Cristiano De Fabritiis
Batterista, vibrafonista e compositore che già dalla prima metà degli anni ’90, si inserisce all’interno di un panorama musicale che spazia tra rock, impro, free jazz, punk e lavora a progetti legati alla danza, all video e al teatro. Negli anni ‘90, tra gli altri suona e lavora con Filippo Gatti, Collettivo Angelo Mai, Bluemotion, Bloody Riot, Francesco Di Bella, Mike Cooper, Roberto Angelini, Niccolò Fabi, Orchestraccia, Francesco Forni, Ilaria Graziano, Fanny & Alexander, Luca Venitucci, OU. Nel 2008 compone le musiche del film Earthquake ‘68: Gente di Gibellina del regista romano Emanuele Svezia, e nel 2016 scrive le musiche per ‘A pugni chiusi’ di Pierpaolo De Sanctis. Nel 2019 scrive le musiche per ‘Selfie’ di Agostino Ferrente, insieme ad Andrea Pesce.

Gianfranco Giagni
Regista e sceneggiatore. Dagli anni ’80 lavora in Rai nella realizzazione di videoclip per cantanti italiani e stranieri, per programmi, documentari e serie TV. Molti dei suoi lavori sono stati presentati in numerosi Festival di cinema italiani e internazionali come la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e il Festival di Roma e in tanti altri Rassegne e Festival, sia in Italia che all’Estero. Tra i suoi film come regista e sceneggiatore “Posti in piedi in paradiso” (2012), “Sotto una buona stella” (2014), “Le scandalose” (2016), “Dante Ferretti – scenografo italiano” (2010), “Questa notte è ancora nostra” (2008), “Sartoria Tirelli- vestire il cinema” (2006), “Nella terra di nessuno” (2000). Nel 2019 esce con “Sogni, sesso e cuori infranti”.

Jacopo Cullin
Attore e registra. Sin da giovanissimo si dedica alla recitazione e inizia la sua carriera esibendosi nei più importanti teatri e anfiteatri della Sardegna. Successivamente si trasferisce a Roma per studiare e frequentare seminari di recitazione. Da qui in poi si alterna tra il Teatro e la televisione. Dal 2009 lavora anche nel cinema con il film “Al di là del lago” di Stefano Reali. Nel 2013 è protagonista del film “L’arbitro” di Paolo Zucca. Sotto la veste di regista scrive, dirige e interpreta diversi cortometraggi tra cui “Buio e “Non avere paura”. Gianfranco Cabiddu lo sceglie per il suo film “La stoffa dei Sogni”, presentato al Festival Internazionale del film di Roma. È il protagonista di “L’uomo che comprò la Luna” di Paolo Zucca.

Andrea Guerra
Musicista e compositore. Arriva a comporre più di 100 colonne per film e serie e lavora con i migliori registi di fama internazionale come Ettore Scola, Gabriele Muccino, Griffin Dune, Terry George, Rob Marshall, e molti altri. In Italia collabora, tra gli altri, con Ferzan Ozpetek, Giuseppe Bertolucci, Roberto Faenza. Tra le musiche per cinema create da Guerra, vi sono “Un giorno questo dolore ti sarà utile” di Roberto Faenza, “Letters to Juliet”, “la ricerca della felicità” e tanti altri. Vince il David di Donatello per la colonna sonora de “La finestra di fronte” di Ferzan Ozpetek. L’album contenente la colonna sonora diventando Disco d’Oro. Tra gli altri importanti riconoscimenti: Nastro d’argento speciale per le musiche di “Che Strano chiamarsi Federic”’ di Ettore Scola e per la miglior canzone “Love is Requited”.

Claudio Giovannesi
Regista, sceneggiatore e musicista. Ha realizzato lungometraggi e documentari, curando anche la composizione della colonna sonora originale. “La paranza dei bambini”, tratto dall’omonimo romanzo di Roberto Saviano, presentato in concorso al Festival di Berlino, ha vinto l’Orso d’Argento per la Migliore Sceneggiatura. “Fiore” in concorso nella sezione Quinzaine des Réalisateurs al Festival di Cannes, ha ricevuto il Nastro d’argento speciale e ha vinto il Grand Prix al festival Cinéma Méditerranéen di Bruxelles. Con “Wolf” ha ricevuto Premio Speciale della Giuria al 31° Torino Film Festival. “Alì ha gli occhi azzurri” gli ha fatto guadagnare il Premio Speciale della Giuria al Festival Internazionale del Film di Roma. Ha partecipato al film collettivo “9 x 10 Novanta”, presentato alla 71a Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Per la televisione ha diretto due episodi della seconda stagione della serie Gomorra.

Gigi Roccati
Regista, sceneggiatore e produttore. Il suo ultimo film, “Lucania – Terra Sangue e Magia”, dopo la World Premiere a Los Angeles e l’anteprima nazionale al BIFEST, premiato miglior film straniero, miglior attrice e miglior montaggio al 52° Houston Film Festival, è stato acclamato dalla critica in distribuzione nelle sale Italiane. Il suo esordio cinematografico “Babylon Sisters” è stato presentato in oltre trenta Festival Internazionali. Vincitore di Premi del Pubblico e di Miglior Opera Prima, il film è stato venduto a network come Amazon Prime, distribuito in Italia da CG Entertainment. Autore di documentari, in Afghanistan realizza “La Strada per Kabul” premiato Miglior Documentario di Guerra della Televisione Italiana da RAI e dal Ministero della Difesa. Da questa esperienza nasce il suo primo di libro di fotografia pubblicato da Contrasto Edizioni con il titolo Road to Kabul.

Agostino Ferrente
Regista, sceneggiatore, produttore cinematografico e musicale. Nel 1992 fonda la Pirata Manifatture Cinematografiche, firma presente in tutte le produzioni che lo vedranno anche autore e regista. Da subito ottiene numerosi riconoscimenti tra cui una Menzione Speciale al Torino Film Festival per “Opinioni di un pirla”. Comincia il sodalizio artistico con Giovanni Piperno, col quale realizza in co-regia due documentari che ottengono riconoscimenti internazionali e vengono programmati in prima serata su Rai Tre. Fonda a Roma il gruppo Apollo Undici, salvando lo storico cinema Apollo e rendendolo uno dei centri di produzione culturale più attivi della capitale. Con Apollo Undici, crea L’Orchestra di Piazza Vittorio composta da musicisti di diverse parti del globo. Con il film “Selfie” si aggiudica il Premio David di Donatello come Miglior Documentario e il Nastro d’Argento 2020 come Miglior Film del Cinema del reale.

Letizia Caudullo
Diplomata in montaggio ed edizione al Centro Sperimentale di Cinematografia da subito inizia a lavorare come montatrice e lo fa per alcuni corti sotto la regia di Isabella Leoni tra cui “Parole sospese” e “La comunità terapeutica R: Gleghill”. Collaborare con Paolo Pisanelli, per il quale in veste di montatrice, lavora a “Nella prospettiva della chiusura lampo” e “Il magnifico sette”. Lavora come assistente montatore di Iacopo Quadri per “L’assedio” di Bernardo Bertolucci. E nel 2000 vince il premio miglior montaggio al Festival Recife per il fim “Brainstorm” di Lais Bodanski. Da sempre si occupa di montaggio ed editing audiovisivo, per film quali “Italian gangster” e “La vita oscena” di Renato de Maria, “Triangle” e “Terramatta” di Costanza Quatriglio, “Poeti” di Tony D’Angelo, “Selfie” di Agostino Ferrente e tanti altri.

Bonifacio Angius
Regista, sceneggiatore, direttore della fotografia e produttore. Ha realizzato diversi cortometraggi premiati in numerosi festival internazionali. Il suo primo lungometraggio “Perfidia” è stato l’unico film italiano in concorso alla 67° edizione del Festival Internazionale del Film di Locarno ed ha vinto il premio della giuria dei giovani critici. Il suo secondo lungometraggio “Ovunque proteggimi” è stato presentato alla 56ª edizione del Torino Film Festival e in numerosi festival internazionali. Il film ha ottenuto una candidatura al Nastro d’argento come miglior soggetto, una candidatura a Francesca Niedda come miglior attrice protagonista ai Globi d’oro. Il suo film dal titolo “Destino” è stato presentato in anteprima mondiale alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia nell’ambito della settimana internazionale della critica. Dal 2013 è Amministratore della società di produzione cinematografica Il Monello Film.

Sergio Naitza
Giornalista, critico cinematografico e studioso del cinema, ma anche autore, regista e curatore di monografie su Amedeo Nazzari, Pedro Almodovar, Sergio Citti, Andrzej Zulawski. Ha scritto anche pubblicazioni sul Premio Solinas e sulla cartellonistica cinematografica. Ideatore e curatore delle collane Sardegna Cinema e Resisti, uscite con l’Unione Sarda. Per la Rai ha ideato e condotto 60 puntate della trasmissione “Schermi sardi”. Tiene corsi di alfabetizzazione cinematografica per le scuole. È Direttore artistico del Festival Lagunamovies di Grado. È Regista/autore/produttore dei film “Per noi il cinema era proibito”, “Le nostre storie ci guardano”, “L’insolito ignoto – vita acrobatica di Tiberio Murgia”; “Loving Sebastiane’”, “L’isola di Medea”, “L’ultimo Pizzaiolo”.

Francesco Medda
In arte Arrogalla, è compositore elettronico e artista sonoro. La sua ricerca si snoda tra culture popolari, paesaggi sonori e musica contemporanea. È cofondatore del progetto Dub Versus, insieme a Giacomo Casti, e fa parte del gruppo dub Malasorti. Studia i paesaggi sonori, la musica elettroacustica e ama la curiosità. Ha pubblicato numerosi materiali sonori per tantissime etichette nazionali ed internazionali tra le quali l’album “S’ardiCity” (S’ArdMusic) con Malasorti; “Bisu Ndoto” (Cherimus); “Is – S’ArdMusic Revisited Vol. 1” (S’ArdMusic) contenente remix di Elena Ledda, Mauro Palmas, Andrea Parodi, Mario Brai, Elva Lutza, Cuncordu ‘e su Rosariu di Santu Lussurgiu, Gavino Murgia; “Dub Versus” (Zahr Records/Altrove 2015) con Giacomo Casti e Marcellino Garau. Ha suonato e sviluppato progetti musicali, teatrali, laboratoriali e di arte contemporanea in tutta Europa, Tunisia e Kenya.

Andrea Pesce
Pianista e compositore. Durante la sua carriera collabora con Tiromancino, Carmen Consoli, Pino Marino, Niccolò Fabi, Francesco Forni, Roberto Angelini, Massimo Giangrande, Roberto Dell’Era, Nidi D’Arac, Riccardo Sinigallia, Orchestra di Piazza Vittorio, Roberto Dellera, OU, Raf, Cesare Basile. Tra le altre cose, fa parte dell’Angelo Mai, laboratorio artistico indipendente romano, all’interno del quale nel 2006 fonda il Collettivo Angelo Mai – Orchestra Mobile di Canzoni e Musicisti. Nel 2008 fonda Bluemotion, uno studio di sperimentazione e ricerca declinato tra musica, video e teatro. Tra la sua filmografia, nel 2012 crea le musiche per ‘Fatti Corsari’ di Alberto Testone; nel 2016 compone le musiche per ‘A pugni chiusi’ di Pierpaolo De Sanctis e Noemi Cerrone; nel 2019 scrive le musiche per ‘Selfie’ di Agostino Ferrente, insieme a Cristiano De Fabritiis.

Angela Fontana
Attrice, inizia la sua carriera giovanissima. A soli sedici anni ha ottenuto una borsa di studio per frequentare la scuola cinematografica “La Ribalta” di Napoli. Ha ricoperto il ruolo di Viola, nel film “Indivisibili” di Edoardo De Angelis. Interpreta successivamente il film drammatico “Likemeback”, diretto da Leonardo Guerra Seràgnoli e presentato ad agosto 2018 al Locarno Festival. Nel 2017 ottiene una Candidatura Globo d’oro come miglior attrice per il film “Indivisibili” di Edoardo De Angelis, insieme ad una candidatura ai David di Donatello con miglior attrice protagonista per lo stesso film. Ha anche interpretato la parte della protagonista nel film “Lucania” di Gigi Roccati e nel film per la Rai “Due soldati”, di Marco Tullio Giordana, andato in onda nel dicembre 2018.

Andrea Moscianese
Musicista, arrangiatore, co-produttore e performer live, la sua esperienza professionale ha inizio nei Giuliodorme all’età di 20 anni, band con cui realizza due album e con la quale porterà avanti un’intensa attività live. Ha arrangiato, co-prodotto e realizzato performance live con vari artisti italiani tra i quali Tiromancino, Daniele Silvestri, Violante Placido, Marina Rei e Cristina Donà. Collabora con Joe Lally dei FUGAZI, band di culto della scena indie americana: con quest’ultimo è stato in tournée in U.S.A., Europa e Sud America. Ha scritto musiche per il teatro, per la televisione (48 ore di Eros Puglielli) e per il cinema (Shadow e Tulpa di Federico Zampaglione, Alì ha gli occhi azzurri, Wolf, Fiore e La paranza dei bambini di Claudio Giovannesi).

Pietro Mereu
Regista e autore televisivo, lavora come autore in diversi programmi televisivi tra cui “Marchette” di Piero Chiambretti.  Esordisce con il documentario “Disoccupato in affitto” che verrà distribuito al cinema nel 2012.  Nel 2015, a Milano, fonda la casa di produzione IELX Productions per la quale realizza diversi lavori tra i quali: “Il club dei centenari” vincitore del Premio Aamod al Babel Film Festival di Cagliari nel 2017 e #Frameitalia al 25° Sguardi Altrove Film Festival nel 2018. Con il documentario “Il club dei ricciai”, prodotto da Nicolas Vaporidis, vince il premio Ucca al Biografilm 2018 e viene mandato in onda su Sky. Tra i lavori da regista indipendente vi è “La Grecia è qui”, “Lettera dalla Sardegna”, “Etic art” e “Noi non molliamo – Facce e storie dall’alluvione”. Al momento lavora a vari progetti tra l’Italia, la Colombia e Caucaso.

Stefania Porrino
Regista e autrice. Iniziare la sua attività nel Teatro in veste di regista di lirica e prosa. Frequenta corsi di Drammaturgia di Eduardo De Filippo e si dedicata alla scrittura teatrale. Docente di Arte Scenica e Regia del Teatro Musicale al Conservatorio di Musica di Frosinone. I suoi testi sono quasi tutti premiati, pubblicati, e andati in scena soprattutto a Roma, ma anche a Viterbo, Forlì, Milano, Sicilia, Salerno e persino New York e Russia. Debutta anche nel campo della narrativa con “Il romanzo del Sentire – da Atlantide a noi”, Edizioni Bastogi. Viene inclusa nella raccolta antologica Novelle per il terzo millennio con il racconto “Il primo seme d’amore”. Al momento fa parte del Direttivo Siad, Società italiana Autori Drammatici e collabora alla rivista Ridotto con dei suoi articoli.

Mario Piredda
Regista. Nel 2005 ha vinto il concorso “AVISA – Antropologia Visuale in Sardegna” promosso dall’ISRE e ha realizzato il suo primo cortometraggio “Il suono della miniera”. Dal 2009 è socio di EleNfant Film, casa di produzione indipendente. Il film “Io sono qui” è stato candidato al David di Donatello nel 2011. Nel 2015 è autore del documentario “Homeward”, girato in Cambogia. Nel 2017 ha vinto il David di Donatello come miglior cortometraggio con “A casa mia”. Nel 2018 ha diretto “Nina”, sesto episodio della serie 13-11. “L’Agnello” (2020), il suo primo lungometraggio vince premio come miglior film, premio assegnato dalla giuria giovani e premio del pubblico al Festival del Cinema Italiano di Annecy.

Paolo Zucca
Dopo la laurea in Lettere Moderne, frequenta la scuola RAI di sceneggiatura per poi diplomarsi in regia alla N.U.C.T di Cinecittà. Regista e sceneggiatore, scrive e dirige corti, documentari e spot pubblicitari. Tra cui, il cortometraggio ‘L’arbitro’ (2013) vince il David di Donatello e il Premio speciale della Giuria a Clermont-Ferrand, aprendo inoltre, le Giornate degli Autori alla 70° Mostra del Cinema di Venezia. ‘L’uomo che comprò la Luna’ (2018) è il suo secondo film ed è stato presentato in anteprima a Busan e alla Festa del Cinema di Roma.

Mauro Palmas
Compositore, polistrumentista e mandolista, ha iniziato la sua carriera giovanissimo dedicandosi alla ricerca nell’ambito della musica popolare. Nel 1977 ha fondato Suonofficina, rivolgendo la sua attenzione alla musica sarda e mediterranea in generale. A quel periodo risale l’ideazione di una tecnica esecutiva che, partendo dai ritmi delle danze popolari, gli ha permesso di trasporre sulla mandola il linguaggio delle antiche “nodas” sarde, tradizionalmente eseguite con le launeddas. È autore di musiche per il cinema e per il teatro, e le sue collaborazioni musicali spaziano dalla musica popolare al jazz e a forme di ricerca che attraversano territori diversi, senza appartenere a un genere preciso. Tra i tanti artisti con i quali ha collaborato Maria Carta, Elena Ledda, Mauro Pagani, Don Cherry, Lester Bowie, Don Moye, Enrico Rava, Paolo Fresu, Antonello Salis, Noa,  Gabriele Mirabassi e tanti altri.

Francesco Cabras
Regista, fotografo, scrittore, produttore. Fondatore della Casa di Produzione audiovisiva Ganga. Dirige videoclip per Vasco Brondi, Orchestra di Piazza Vittorio, Caparezza, Max Gazzè, Sergio Cammariere, Nada, Giorgia e molti altri. Realizza documentari premiati in festival internazionali. Lavora da sempre anche nel terzo settore collaborando con Greenpeace, Terre Des Hommes, Ifad, Amref, Un Ponte Per, Pianoterra e Medreact realizzando documentari e campagne fotografiche. È autore di testi di canzoni tra cui il triplo disco di platino “Tre Parole”, nonché il cantante della band North Sentinel. Come fotografo le sue opere vengono esposte in mostre e fiere internazionali. Durante il lockdown ha ideato e curato “SPQL” un progetto di poesia visuale su sonetti inediti di Marco Lodoli con, tra gli altri, Ascanio Celestini, Carl Brave, Ardecore, Enrico Montesano e Sabrina Impacciatore.

Ivan Cotroneo
Scrittore, sceneggiatore, regista e gestisce un laboratorio di sceneggiatura presso il Dams, Terza Università di Roma. Diplomato in sceneggiatura presso il Centro Sperimentale di Cinematografia. I primi passi nel cinema sono con “I vesuviani” e “Chimera”, entrambi diretti dal regista Pappi Corsicato. Negli anni ha lavorato come autore per diverse produzioni televisive, come L’ottavo Nano e Parla con me. Nel 2010 con “Mine vaganti” vince il Globo d’Oro per la sceneggiatura e viene candidato al David di Donatello e al Nastro d’argento. Con lo stesso film, vince il premio Suso Cecchi D’Amico per la sceneggiatura e il premio Tonino Guerra per il miglior soggetto. Nel 2013 scrive, assieme a Francesca Marciano e a Maria Sole Tognazzi, il film Viaggio sola, che viene candidato al David di Donatello e il Nastro d’argento come miglior commedia.

Cecilia Pagliarani
Direttrice d’archivio e montatrice per l’Istituto LUCE, collabora di frequente con Gianni Amelio, e ha firmato con lui numerosi progetti nel ruolo di co-regista.
È fondatrice e direttrice del festival “Il gusto della memoria”, che propone film ispirati a immagini d’archivio. Lavora come montatrice a film come Giravolte (Storie Romane) di Carola Spadoni (2001); Gli astronomi di Diego Ronsisvalle (2002); Felice chi è diverso di Gianni Amelio (2014); Sicilia ’43 di Folco Quilici (2015); Casa d’altri di Gianni Amelio (2017). Lavora come regista a film come Registro di classe – Libro primo 1900-1960 di Gianni Amelio, Cecilia Pagliarani (2015), e Registro di classe – Libro secondo 1968 -2000 di Gianni Amelio e Cecilia Pagliarani.